Canale France24
Venerdì 13 novembre 2015, nella diretta TV delle ore 19.30, nel programma televisivo chiamato “Une semaine dans le monde” Nicolas Vadot, vignettista belga, ha presentato due vignette di Tomaso Marcolla sul tema dei migranti dall’Africa all’Europa.
Una dal titolo “Migranti” e l’altra “Emergency Exit”
A questo link il filmato integrale:
http://www.dailymotion.com/video/x3dotqc
Il testo dell’intervista a Nicolas Vadot (Tradotto da Joachim d’Otreppe)
Tomaso Marcolla, qui est plus un graphiste qu’un dessinateur et c’est une image plus qu’un dessin que j’aime beaucoup parce que ça ressemble quasiment à un pictogramme et qui montre, comme tu disais tout à l’heure, cette Afrique qui s’évapore et ça me fait penser, on parlait du verre à moitié plein, à moitié vide pour la Birmanie, et là on a l’impression que l’Afrique est un verre qui est en train de se vider, parce que les migrants partent vers le nord.
Une autre image de lui, là ce n’est même plus un dessin, c’est une photo que je trouve extrêmement bien, il a juste pris une carte, il l’a pliée, ça donne un bateau et vous voyez sur cette carte, on voit l’Afrique du nord, je trouve que c’est une image qui est très très forte visuellement et qui en dit beaucoup. Moi j’ai fait un dessin hier dessus, sur le sommet sur la migration.
Tomaso Marcolla, che è più un grafico che un disegnatore, ed è un’immagine più che un disegno che mi piace molto perché sembra quasi un pittogramma e mostra, come hai detto prima, questa Africa che sta evaporando e mi fa pensare. Stavamo parlando di un bicchiere mezzo pieno, mezzo vuoto per la Birmania, e ora abbiamo l’impressione che l’Africa sia un bicchiere che si sta svuotando, perché i migranti partono verso il nord.
Un’altra sua immagine, che non è un disegno, è una foto che trovo estremamente buona, ha preso una mappa, l’ha piegata, ha fatto una barca e su questa mappa si vede il Nord Africa, penso che sia un’immagine che è molto, molto forte visivamente e che dice molto. Ieri ho fatto un disegno su questo, sul vertice sulle migrazioni.